Il 2014 è iniziato, ed è ancora “giallo” sul tema dell’Anno Europeo. Lanciamo così la caccia alla notizia ufficiale UE a tutti i nostri lettori.

Sui media italiani le notizie sono discordanti (Vita; Ministero del Lavoro) e in molti riportano quanto detto da JanezPotocnik, commissario UE all’Ambiente, al termine della Green Week 2013, che annunciava il tema della green economy per il 2014 (ADNKronos ripresa poi da Panorama, Avvenire).

Un passo indietro. Cos’è l’Anno Europeo? L’obiettivo di questa iniziativa UE è quella di sensibilizzare in merito al tema scelto, favorire il dibattito e il cambiamento. Dal 1983, ogni anno (con alcune eccezioni) viene scelto un (e dico un) tema. Come? Viene proposto dalla Commissione e adottato dal Parlamento, e poi dai governi degli stati membri. Partono quindi le campagne di comunicazione, sia a livello europeo che nazionale, all’interno del quale trovano spazio progetti, eventi, seminari ecc.

Sono tre i temi che negli ultimi mesi sembravano essere i candidati, tanto che il magazine L’Europa che verrà” aveva anche proposto ilsondaggio “L’Anno Europeo che vorrei”:

–          Anno Europeo dell’economia verde (green economy);

–          Anno Europeo contro lo spreco alimentare (againstfoodwaste);

–          Anno Europeo della conciliazione lavoro-famiglia (reconciling work and family life).

Se da un lato Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente e Territorio della Camera, ancora a gennaio di quest’anno conferma il tema dell’economia verde, dall’altro i promotori della campagna nazionale “Un anno contro lo speco” stanno già lavorando affinché il tema dello speco alimentare sia scelto per il 2015 (www.unannocontrolospreco.org).

Sul sito del Parlamento Europeo, alla data del 3 dicembre scorso, il Presidente Barroso (per conto della Commissione) risponde ad una domanda in merito: “In the preliminarydiscussions with interestedstakeholders, differentproposals for a EuropeanYear in 2014 wereadvanced. However, no widespread consensus for a specific theme emerged beyond the respective stakeholders advocating it. Under these circumstances, and given the specific nature of 2014 as a year of elections of the European Parliament and of institutional transition, the Commission considers that it would be more appropriate to continue actions related with the 2013 European Year of Citizens into 2014. The 2013 European year of citizens has been a success and many actions are relevant to participation in democracy and to inclusive participation in the shaping of EU policies.”

A voi scoprire se vi sono aggiornamenti o è ufficiale che nel 2014 proseguiranno le azioni dell’Anno Europeo dei cittadini. Un indizio: il discorso all’evento di chiusura di VivianeReding, Commissario UE.

Eleonora Cerulli @ecotweeter_it

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Redazione centrale di giornalistiNellerba.it Giornalisti Nell'Erba è realizzato dall'associazione di promozione sociale Il Refuso. Nel tempo ha collezionato tanti riconoscimenti e partnership come ad esempio quelle con ANSA, Ordine Nazionale dei Giornalisti, Federazione Nazionale della Stampa, Federazione Italia Madia Ambientali FIMA, European Space Agency (ESA), Agenzia Spaziale Italiana, Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Lega Navale Italiana, Marina Militare, Università di Roma Tor Vergata. Ha i riconoscimenti della Presidenza della Repubblica, del Ministero dell'Ambiente e tante altre istituzioni.

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