
Earth Day
Dopo il concertone per la Terra del 22 aprile, dal 25 aprile fino al 29, per 5 giorni, il Villaggio per la Terra animerà il centro di Roma con centinaia di eventi gratuiti, concerti, spettacoli, attività sportive, laboratori didattici, attività per bambini, incontri tematici, workshop, giochi e quiz sulla sostenibilità, performance artistiche e culturali. Ce n’è per tutti i gusti, per chi ama lo sport e chi ne vorrebbe scoprire uno nuovo, per chi sogna di fare il pompiere e si butta negli addestramenti, e per chi vuole saperne di più su ricci, gechi, insetti stecco e bruchi enormi. Per coloro che vogliono approfondire le problematiche del cambiamento climatico, delle foreste, dei 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile (nelle 17 aree dedicate) e anche per coloro che vogliono godersi un po’ di musica, pensando anche alla Terra.
Tra il Pincio e il Galoppatoio di Villa Borghese, gli eventi organizzati da Earth Day Italia e dal Movimento dei Focolari insieme a centinaia di organizzazioni partner sono dedicati alla tutela del Pianeta.
“Il Villaggio è un’esperienza unica nella quale centinaia di organizzazioni cooperano per realizzare una grande festa senza speculazioni economiche, politiche o culturali. Si celebra in modo esclusivo e libero la bellezza della Terra e delle relazioni umane per gridare a tutti l’importanza di questo straordinario patrimonio che una esasperata economia di mercato sta mettendo seriamente in pericolo. Non nascondo che l’impegno per ottenere questo risultato è immane. Speriamo e confidiamo che altrettanto imponenti siano i frutti di questo impressionante lavoro”, dice Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia.
E Antonia Testa, del Movimento dei Focolari: “Di fronte ad un impegno di dimensioni planetarie come quello della cura della Casa comune, occorre un protagonismo di popolo, un protagonismo fondato sull’alleanza donna e uomo, su quella intergenerazionale e sociale. Possediamo le risorse umane, intellettuali e spirituali adatte e necessarie all’impresa epocale di assicurare un futuro al nostro Pianeta, che significa un futuro alle nuove generazioni. Il Villaggio per la Terra è un luogo simbolico e fisico in cui sperimentare che possiamo riuscire a vincere questa sfida, poggiando su valori quali la solidarietà, la stima reciproca, la pace”. E Donato Falmi, sempre del Movimento dei Focolari, aggiunge: “L’unità dei popoli non è un’utopia, è una necessità: nessuno può farcela da solo. Per questo al Villaggio per la Terra diamo tanto spazio e rilevanza alle Organizzazioni e Istituzioni internazionali e locali: sono uno strumento indispensabile per arrivare allo scopo. Ma gli artefici del successo siamo noi, infatti il grido della Terra passa attraverso la nostra voce, e innanzitutto la voce dei popoli più deboli e indifesi. Come? Uno dei modi più efficaci è quello di far vedere il bene che c’è in ognuno di noi, nelle innumerevoli associazioni e in ogni comunità e popolo: insomma con paziente determinazione collaborare al formarsi di un’opinione pubblica sensibile ai principi dell’ecologia integrale”.
L’evento è organizzato da Earth Day Italia e dal Movimento dei Focolari di Roma in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con i patrocini della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e del Parlamento Europeo.
Tra i partner, anche Giornalisti Nell’Erba, che propone, dal suo gazebo al galoppatoio, gli gNeQuiz, nuovi esercizi di Giornalisti Nell’Erba per avvicinare gli strumenti della comunicazione ai giovani e sperimentare format per l’informazione sui temi scientifici e ambientali, oltre che per la didattica e educazione allo sviluppo sostenibile. Lo gNeQuiz, da giocare a squadre, in un appassionante partita a chi casca meno nelle “bufale” e nei luoghi comuni, già sperimentato durante le giornate del Salone della CSR e Innovazione Sociale dello scorso ottobre a Milano, al MakerFaire di Roma, sarà giocato da partecipanti di ogni età sabato 27 aprile al Villaggio per la Terra (al Galoppatoio) in più manches a turni di 30′ ciascuna nell’arco della giornata. Per l’occasione, in programma un BBQuiz, sul tema della carne, della salute, delle “bufale” (quelle vere e quelle sul web), a caccia di luoghi comuni, di fake news, di false credenze; alla ricerca di dati oggettivi, fonti scientifiche, informazioni equilibrate.
Sempre al galoppatoio, un altro dei partner del Villaggio per la Terra è G.Eco, associazione di ricercatori e divulgatori scientifici che propone laboratori divertenti su scienza e natura.
Facebook Comments