Moni Ovadia a Roma per la presentazione dei libri di Giuseppe Cesaro (“Indifesa” ed. La nave di Teseo) e Federica Angeli (“A mano disarmata” ed Baldini + Castoldi) organizzata da A Mano Disarmata, attacca Salvini e lega le violenze tra loro con il filo dell’identità mobile.

Identità mobile e Salvini come Hitler

L’identità mobile non può che far condannare i razzismi. Sulle ultime dichiarazioni di Salvini, dunque, il giudizio Ovadia è lapidario:

Invidia dell’utero

L’identità mobile caratterizza anche Andrea, il protagonista del libro di Giuseppe Cesaro. Il tema è quello del “genere” e anche su questo argomento, Ovadia parla chiaro: invidia del pene? Macché, l’uomo soffre di invidia dell’utero.

Qui sotto per gli altri servizi dell’evento La Violenza è sempre mafiosa

 

Federica Angeli

Giuseppe Cesaro

Paolo Butturini

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