Sarà nelle sale cinematografiche italiane il 30 e 31 ottobre e il 1 novembre. Non perdetelo. E’ “La Scomoda Verità 2“, documentario di Al Gore sui cambiamenti climatici 10 anni dopo il primo, che fece scalpore, scosse gli animi, vinse l’Oscar e portò all’e vicepresidente USA il Nobel per la Pace.
L’ex vicepresidente degli Stati Uniti che da sempre si batte per un’azione convinta sul climate change racconta cronologicamente la crescita esponenziale del suo movimento, The Climate Reality Project. Gore è sui ghiacci artici a registrare il rumore del loro scioglimento, è in Cina a formare nuovi team leader, in Groelandia, in Texas, in California, in piccoli comuni repubblicani che vantano il 100% di energia da fonti rinnovabili, tiene conferenze, incontra esperti e imprenditori, tesse la tela dentro i padiglioni di COP21 a Parigi. Si, il protagonista è di nuovo lui, Al Gore, che ha formalmente rinunciato alla politica (“come gli ex alcolisti mi tengo ben lontano dalla fonti della dipendenza”) dopo esser stato sconfitto da George W. Bush nel 2000, e che da quel momento ha dedicato i suoi sforzi alla causa del clima.
Il nuovo film è diretto da Jon Shenk e Bonni Cohen e prodotto da Paramount Pictures, che si dichiara pronta a produrre nuovi documentari su ambiente, ha lo scopo dichiarato e palese di promuovere il movimento. Gli incassi andranno a The Climate Reality Project.
Qui il trailer
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