Una notte

Una notte mi trovai in riva al mare

ad un tratto dall’acqua

un fiorellino vidi sbocciare

era un bambino senza vita.

Morto nell’età più bella 

dove aveva ancora tanto da giocare, sognare

e tanti sogni da realizzare.

Purtroppo ancora nel 2021 i popoli che migrano nella speranza di trovare la pace e nella speranza di offrire ai propri figli un mondo migliore non sono per niente tutelati. Colui che mi ha ispirato a scrivere questa poesia è il bambino Alan Kurdi, un bambino Siriano di 3 anni, che perse la vita per annegamento. Il bambino e la sua famiglia erano rifugiati siriani che stavano tentando di raggiungere l’Europa. I bambini sono il nostro futuro e devono essere tutelati, spero che Alan Kurdi, insieme a tutti gli altri bimbi che hanno perso la vita in questo tragico modo, possano sensibilizzare un mondo intero per far sì che queste tragedie non accadano MAI più.

Tripoli Manuel 

5° G TURISMO – Istituto Don Sturzo di Bagheria