NonAbbocco: Scienza, giornalismo, fake news su alimentazione e cambiamento climatico. Questi i filoni lungo i quali si è dipanata la trama di GNE2019, giornata nazionale di giornalisti nell’erba che si è svolta il 24 maggio nella bellissima terrazza su Roma di villa Torlonia a Frascati, con il patrocinio e il benvenuto del Comune. Giornata che ha fatto da evento di lancio della prossima Notte Europea dei Ricercatori BEES organizzata da Frascati Scienza; iniziativa che fa parte del festival dello sviluppo sostenibile e che è anche global climate strike, il venerdi globale per il futuro dei giovani di tutto il mondo sul clima.

Di clima hanno parlato i giovani di fridays for future castelli romani, così come gli esperti dei negoziati internazionali e del mondo della Ricerca. A Grammenos Mastrojeni il compito di sintetizzare le dinamiche delle migrazioni: “il clima giusto per migrare” era il titolo del suo prezioso e seguitissimo intervento.

La cantante Alia ha presentato in anteprima l’estratto di un concept album sulla resilienza, egregiamente accompagnata alla chitarra da Vittoria Locurcio.

Le bufale su clima, agricoltura, allevamento ed energia, sono state al centro di un imperdibile talk condotto dal fisico dell’INFN Giovanni Mazzitelli.

E’ lui ad aver guidato la discussione tra Piero Martin, fisico anche lui, dell’Università di Padova, impegnato nel progetto sulla fusione nucleare del consorzio RFX associazione Euratom Enea, Carolina Pugliese, del dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali dell’Università di Firenze, il  giornalista fact checker di Valigia Blu, Angelo Romano e Alessandro Dell’Aquila, del laboratorio di modellistica climatica di Enea. 

Tra le performance di giovani interpreti classici pugliesi, quelle di rapper tredicenni di Frascati e anche sedicenni di Bari, sempre sotto il cappello del tema #nonabbocco, un’altra buona quantità di bufale sull’alimentazione è stata smontata direttamente da Annalisa Silenzi dell’Istituto Superiore di Sanità, intervistata sul palco dal direttore di TeleAmbiente Stefano Zago.

Scienza sul palco, scienza da provare. A GNE2019 anche i Researchers, i supereroi della fisica, della chimica e della biologia, che hanno fatto esperimenti in diretta insieme ai gNe dai gazebo di Ludis, di G.Eco e Scienzimpresa.

Altra scienza e tecnologia è arrivata dai ragazzi vincitori del premio Startupper school academy e dai pannelli della bio art gallery di FVA new media research.  Altra coscienza grazie alle esperienze dirette con il vento insieme alla Lega Navale Italiana, e citizen science con la raccolta dati del progetto be a data scientist.

Approfondimenti gli giornalismo scientifico ambientale di alta qualità sono arrivati proprio dai giovani vincitori di questa 13° edizione. Si sono smontate bufale, luoghi comuni, falsi miti con rigore scientifico, andando a ricercare solo fonti nobili e possibilmente dirette, ascoltate e registrate di persona, andando ad indagare i dati, raccogliendone di nuovi, per costituire insieme una mega inchiesta a tantissime voci che di fatto costituisce un patrimonio di informazione prezioso su cibo, ambiente, scienza dell’alimentazione e del clima.

Molto battuto il terreno degli alimenti di origine animale, dalle indagini sul latte, al fronte aperto sull’allevamento dei polli, dal benessere animale alla carne e la salute.

Non a caso, a GNE2019, grande successo e molte medaglie vinte sul campo, anche per i BBQuiz condotti da Gabriele Vallarino e Leonardo Porciello. Nessun partito preso, solo scienza, dati, equilibro, serietà. E giovani molto preparati a rispondere, segno appunto che l’anno di indagini su #NonAbbocco ha portato consapevolezza. Di allevamenti e impatto ambientale, equilibro alimentare e popolazione in aumento nel mondo, di carne e allevamenti, ha parlato, oltre che durante il talk sulle bufale climatiche, anche ai microfoni gNe (che talvolta ci tradiscono), Carolina Pugliese.

Senza mai smettere un attimo di sentirsi giornalisti, durante la giornata tanti gNe sono andati a caccia di notizie e di interviste (questa pagina ne è la prova). Tra questi, i ragazzi dell’Istituto Di Vittorio Lattanzio di Roma, che seguono con gNe un corso di giornalismo multimediale, e gli inviati della Siringa, che tra l’altro, hanno preso al volo qualche ultima notizia dal Ministero dell’Ambiente per bocca di Tullio Berlenghi.

I premi per le varie sezioni sono andati in tante regioni. Ben due primi classificati ad esempio provengono dalla provincia di Foggia, in particolare all’Istituto di Bovino, Castelluccio dei Sauri e Panni, secondi e terzi posti delle sezione creativa a Bari, per l’Istituto Elena di Savoia, e sempre in puglia il secondo classificato per giornalismo senior, Giuseppe Lavopa.

Cinque i premi nel Lazio, per i due giovani rappresentanti dell’Istituto Don Milani di Monte Porzio Catone Verde Conti e Jacopo Rocchi; per i rapper della II media dell’Istituto di Frascati, per Flaminia De Santis e Davide avanzato del Liceo Cicerone, sempre di Frascati. Tra i senior, Rebecca Vitelli, primo premio per la sezione giornalistica. Marco Zuaro, di Monte Porzio Catone, vince meritatamente anche quest’anno la sezione creativa con il racconto dal titolo Calliope.

In Toscana il primo premio della sezione internazionale, con Greta Romualdi, che scrive in impeccabile inglese di agricoltura, di fertilizzanti e di api, e il premio speciale a Pietro Mecarozzi, per un’inchiesta multimediale sui pirati del RAEE. Giovani musicisti e rapper da Bari per la sezione creativa, giornalisti nell’erba di Piacenza, del liceo Colombini, di Perugia, e pugliesi, in procinto di partire per reportage su allevamenti bovini, suini e ovini dopo aver approfondito per la 13a edizione del premio gNe, l’argomento con ricercatori ed esperti.

Altri pronti per la trasferta nelle sedi italiane della Lega Navale, altri ancora come inviati speciali al Trame Festival dei libri sulle mafie a Lamezia Terme. E infine pronti anche i tre team vincitori della giornata dedicata a loro all’interno dei laboratori Enea.

Primi classificati nel data journalism ex aequo, Valerio Bucciaglia dal Lazio e dalla Sicilia, la redazione dell’istituto superiore Carducci di Comiso. La redazione della Siringa del liceo Alessi di Perugia ha fatto man bassa di riconoscimenti, così come la scuola Erodoto di Corigliano Calabro, le medie dell’Istituto comprensivo 9 di Perugia e la scuola media Giuseppe Capua di Melicuccà.

Un grazie ai giovani artisti, come Zeno, le Pieces Ambra e Rebecca Pellegrini, Alia e Vittoria Locurcio della Sonus Factory, che hanno regalato musica alla causa del clima.

Applausi meritati ai docenti della rete gNe che utilizzano la cassetta degli attrezzi del giornalista per fare a scuola educazione allo sviluppo sostenibile. Applausi a Giuditta Iantaffi e Ilaria Romano, le coordinatrici nazionali della stessa rete, che hanno messo in un libro una guida sintetica per l’uso degli strumenti di quella cassetta per crescere giovani consapevoli e pronti ad affrontare la complessità del loro futuro. E’ questo ciò che vogliono dalla scuola, i ragazzi che oggi sono in piazza per chiedere il futuro.

E un grazie a tutti i partner che ci hanno aiutato.

#GNE2019 ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) e del Comune di Frascati. Interverrà anche Alessandro Vienna a nome del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) con il quale è in via di definizione un protocollo d’intesa per progetti di educazione allo sviluppo sostenibile. E’ organizzato dall’Associazione di promozione sociale Il Refuso, editore e promotore di Giornalisti Nell’Erba, in partnership con Frascati Scienza, con la Lega Navale Italiana, i ragazzi dei Fridays For Future Castelli RomaniFVA new media researchENEA e in particolare il dipartimento Fusione e sicurezza nucleareG.EcoLudisScienzimpresaSonus FactoryZipaoloteam protezione civile, Oliver Soccorso associazione.

I premi per i vincitori sono offerti da Lega Navale Italiana, Esa-Esrin, Enea, Trame Festival, La Stampa tuttogreen, CiAl, Carni Sostenibili, Funtasy Editrice, I Quindici, Istituto Comprensivo di Bovino, Castelluccio dei Sauri e Panni, Tullio Berlenghi.

Per il sostegno alle spese del palco, abbiamo chiesto aiuto. All’appello hanno risposto Nestlé Italia e Barilla, che ringraziamo. 

 

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