Carestie, siccità, temperature altissime, scarsi raccolti, malnutrizione, esodi, estinzione di molte specie: queste le indiscrezioni trapelate riguardo il rapporto ONU sul clima.
Il rapporto ufficiale uscirà a Febbraio 2022, al momento è stata rilasciata una ‘bozza’ di 4mila pagine che preannuncia questo scenario quasi apocalittico.
Aggiornato dopo 7 anni il rapporto sul clima dell’ONU torna più preoccupante che mai, mettendo in evidenza gli impatti irreversibili che il riscaldamento globale comporterà.
In particolar modo le preoccupazioni sono rivolte alle nuove generazioni che dovranno affrontare tutto questo in prima linea e senza nessun manuale di sopravvivenza, o meglio non ancora.
Ci sono almeno quattro conclusioni principali nella bozza in cui si osserva che con +1,1 gradi Celsius di riscaldamento registrato finora, il clima sta già cambiando e che anche un +1,5 prolungato nel tempo ormai può essere letale per tanti organismi, come le barriere coralline.
Gli scienziati invitano al contributo di ciascun individuo nel ripensare i propri stili di vita e di consumo, che in un momento così delicato possono fare la differenza.